Lavorare con passione
Noi siamo Rete Telematica
Prendersi cura degli altri è uno stile di vita...
La Cooperativa Sociale Rete Telematica, con sede a Potenza, si è costituita nel 1996 ed è composta da soci provenienti da diverse esperienze professionali accuratamente formatisi al delicato lavoro da svolgere.
La Rete Telematica nasce dalla rilevazione dei bisogni di sicurezza sociale, protezione, prevenzione nonché sostegno solidale, avvertiti da tutti, ma, in modo più acuto, da particolari categorie di soggetti.
Lavoriamo attivamente per evitare quelle condizioni di ansia e in qualche caso di angoscia che provocano spesso l’istituzionalizzazione (ricovero in ospedali, case di riposo e di cura) di persone con un livello di autonomia parziale o totale.
Una Rete di Assistenza per famiglie e singole persone
La nostra area di intervento interessa un vasto strato della popolazione tendente ad aumentare numericamente per la concorrenza sfavorevole di fattori connessi:
- alla crescita demografica della popolazione anziana;
- all’ aumento di malattie cronico-degenerative;
- al marcato cambiamento delle abitudini di vita familiare e lavorativa, a cui consegue una riduzione del tempo da dedicare ai familiari infermi e/o anziani, portatori di handicap e minori;
- al conseguente aumento della solitudine.
I beneficiari dei nostri servizi sono principalmente anziani e disabili, da sempre più a rischio di malattie sia acute che croniche e/o degenerative e anche maggiormente esposti al rischio della solitudine e della depressione, che troppo spesso sfociano inevitabilmente nel circolo vizioso dell’ emarginazione e della malattia.
I nostri servizi, comunque, sono pensati per rispondere alle esigenze più disparate delle famiglie e delle singole persone, quindi sono rivolti a chiunque abbia necessità di aiuto personale o domestico.
L’obiettivo quindi diventa fornire servizi completi, specifici e personalizzati in grado di rispondere alle più svariate esigenze con un’ attenzione particolare che deve essere al tempo stesso monito e ispirazione: la ferma convinzione che l’ anziano ed il disabile devono essere non oggetto passivo di interventi assistenziali, ma individui attivi, portatori di vitalità, memoria storica e valori fondamentali, da proteggere, ma anche e soprattutto da incoraggiare, al fine di mantenere al meglio le loro capacità fisiche e mentali, aiutandoli a restare o a ridiventare attori e protagonisti delle proprie scelte, nel proprio ambiente, nella propria casa e tra le persone a loro care, in un’ottica di arricchimento di tutta la società civile.